Brakel (Zaltbommel)
| Brakel villaggio; ex-comune | |
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 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Paesi Bassi
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| Provincia |  Gheldria
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| Comune | Zaltbommel |
| Territorio | |
| Coordinate | 51°49′00″N 5°05′00″E / 51.816667°N 5.083333°E |
| Abitanti | 3 041 (2013) |
| Altre informazioni | |
| Lingue | Olandese |
| Cod. postale | 5306 |
| Prefisso | (+31) |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cartografia | |
  Brakel | |
 | |
Brakel è una località di circa 3.000 abitanti[1] del centro-sud dei Paesi Bassi, facente parte della provincia della Gheldria e situata nella regione di Bommelerwaard[1][2] e lungo il corso del fiume Waal[1][3]. Dal punto di vista amministrativo, si tratta di un ex-comune[1][2][4], dal 1999 accorpato alla municipalità di Zaltbommel[1][2][4].
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Brakel si trova nell'estremità sud-occidentale della provincia della Gheldria, al confine con le province dell'Olanda Meridionale e del Brabante Settentrionale[3] e tra le località di Asperen e Zaltbommel (rispettivamente a sud della prima e ad ovest della seconda), a circa 15 km[5] a nord-ovest di Ammerzoden.
Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]
Il toponimo Brakel significa letteralmente "bosco di felci", essendo formato dai termini brako, che significa "felci", e loo, che significa "bosco".[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Dalla fondazione ai giorni nostri[modifica | modifica wikitesto]
La località è menzionata per la prima volta nell'870 come Brakelo.[1]
In quell'anno, Baldovino II costruì un castello in loco.[1]
Nel XIII secolo, invece, è menzionata una fortezza, in cui viveva il cavaliere Eustachio.[1]
Nella prima metà del XV secolo, la signoria di Brakel era governata dal casato Van Brakel.[4]
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Nello stemma di Brakel sono raffigurati due pesci su sfondo rosso e si blasona: di rosso seminato di crocette ricrociate col piede aguzzo d'oro a due pesci al naturale addossati in palo attraversanti sul tutto.[4]
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Brakel conta 15 edifici classificati come rijksmonumenten.[2]
- Tra gli edifici principali della cittadina, figurano le rovine del castello di Brakel, menzionato per la prima volta nella metà del XIII secolo.[6]
- Huis Brakel, fatta costruire nel 1768 dal signore di Brakel.[1]
- Altro edificio storico di Brakel è Het Spijker, risalente al 1318.[7]
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Al censimento del 1º gennaio 2013, Brakel contava una popolazione pari a 3.041 abitanti.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j k (NL) Landgoed Brakel, su bommelerwaardgids.nl, Bommelmerwaardgids. URL consultato il 3 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
- ^ a b c d (NL) Brakel, su plaatsengids.nl, Plaatsengids. URL consultato il 2 maggio 2016.
- ^ a b Harmans, Gerard M.L. (a cura di), Olanda, Dorling Kindersley, London, 2005 - Mondadori, Milano, 2003, p. 332.
- ^ a b c d (NL) Nederlandse Gemeentewapens : Brakel, su heraldry-wiki.com. URL consultato il 28 marzo 2020.
- ^ (NL) Itinerario da Brakel ad Ammerzoden, su viamichelin.it, ViaMichelin.it. URL consultato il 3 maggio 2016.
- ^ (NL) Landgoed Brakel, su spannendegeschiedenis.nl, Spannende Geschiedenis. URL consultato il 2 maggio 2016.
- ^ (NL) Monumentnummer: 528830 - 't Spijker Dreef 1 5306 BB te Brakel, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 3 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2016).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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